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CHEF MISTERSOLLO : LO CHEF PARTENOPEO SPOPOLA SUI SOCIAL 

Il suo nome è Cristiano Sollo, ma su Instagram si fa chiamare @chef_mistersollo . Con le sue ricette e i suoi video simpatici, il cuoco originario di Arpino, Napoli, è diventato una star dei Social. La sua avventura nel mondo della cucina è iniziata facendo la gavetta a Londra, da lì una carriera rapida e sfolgorante, grazie e soprattutto al suo innato talento.

La sua ambizione per l’arte culinaria nasce fin da quando era piccolo, nell’aiutare Nonna Maria nella sua umile, ma bella cucina di casa. Successivamente, la voglia di crescere e scoprire cose nuove lo ha portato in giro per l’Italia, fino ad arrivare a Londra, capitale multietnica, dove vive tutt’oggi e continua a coltivare la sua grande ambizione. 

Oggi dunque in Gran Bretagna è diventato un simbolo della buona cucina italiana. 

Noi di Vetrine Vesuviane abbiamo avuto il piacere di conoscerlo.

Come nasce Chef MisterSollo?

Chef MisterSollo è nato per gioco, quasi un anno e mezzo fa,quando mia sorella e una sua amica vennero a farmi visita a Londra, e discutendo delle nostre professioni ci rendemmo conto che potevamo creare un vero e proprio team ,unendo le nostre forze.

Questo progetto poi è decollato durante la pandemia. Lo stare chiusi in casa ci ha offerto più tempo. Tempo necessario per realizzare e iniziare questo bellissimo percorso culinario sui social. Io amo il mio lavoro – spiega – e ancora di più trasmettere alle persone che mi seguono le mie emozioni e i sentimenti racchiusi in un piatto.

Come descriveresti la tua cucina ?

La mia è una cucina mediterranea, nasce dalla tradizione per poi svilupparsi e rinnovarsi. 

Le mie ricette, infatti ,si basano sui sapori che si provavano in passato, perché nella rivisitazione non può assolutamente mancare il ricordo, sensoriale e di memoria, ma anche olfattivo, del piatto originale.

Qual è il tuo piatto preferito? Ovviamente da mangiare e non da cucinare…

Uno dei miei piatti preferiti è la pasta e patate con la provola affumicata, un piatto tradizionale della cucina napoletana. Per me è irresistibile nella sua semplicità: si tratta di un piatto molto povero perché si realizza cuocendo la pasta mista, ovvero la pasta di diversi formati racimolata in dispensa, nelle patate sciolte lentamente . Al suo interno deve essere d’obbligo la scorza di parmigiano e deve soprattutto essere cremosa o, come diciamo a Napoli, “Azzeccat”!

CHEF MISTERSOLLO : DALLA “‘SOLLOTELLA”  AL “BIG SOLLUS”

Come ti vedi in futuro ? 

Attualmente uno dei miei obiettivi è crescere e non demordere, soprattutto ora in un periodo così difficile per noi del campo. Ma farlo sempre con il sorriso che è l’arma più forte per affrontare qualsiasi problema e farne tesoro.

Chef MisterSollo, inoltre, si sta affermando anche come brand, mettendo un qualcosa di suo in ogni singola pietanza.

Da qui nascono una serie di prodotti come la “Sollotella”, una fantastica crema spalmabile alle nocciole, fino ad arrivare al “Big Sollus”, il vegan burger con ingredienti 100% naturali e di origine vegetale. Questi sono, appunto, piatti che esaltano il connubio tra tradizione e innovazione.

Perché la tua pagina è in grado di generare tanto interesse ? 

Credo che la mia genuinità sia la cosa che più mi avvicina alle persone. Infatti, cerco sempre di mostrare la quotidianità attraverso video simpatici e istruttivi, dando spesso anche delle nozioni importanti nell’ambito culinario attraverso articoli.

Come definiresti Chef Mistersollo ?

Mi piace definirmi esaltatore del Gusto, perché la cucina per me è questo : estrapolare sapore e odori da un alimento umile, per poi trasformarlo in un super piatto.

Dai chef ora svelaci un tuo trucco in cucina… 

Un trucco in cucina semplice semplice?

Nella preparazione di una pasta come la mia preferita, la pasta e patate, o ogni tipo di pasta che richiede un procedimento simile come la pasta e fagioli o la pasta e lenticchie, cuocila con poca acqua che deve pian piano asciugarsi come fosse un risotto: in questo modo risulterà più densa, cremosa, ed amalgamata al sugo. Un’altra nota importante è quella di spegnere il fuoco. 

Grazie Chef. 

Seguitelo sui social.

articolo a cura di

Ylenia Camerlingo

simpatica scrittrice, laureata in comunicazione pubblica e d’impresa